Si è svolta a Potenza, dal 17 al 19 giugno 2025, la fase conclusiva del progetto europeo YESDGs – Youth for Environmental Sustainability and Development Goals, cofinanziato dal programma Erasmus Plus.
L’evento ha riunito oltre 40 giovani e operatori giovanili provenienti da tutta Europa per un confronto attivo e costruttivo sulle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.
Tra i protagonisti anche sei giovani lucani, selezionati dall’Ascae Impresa Sociale, partner del progetto e da anni punto di riferimento regionale nel campo dell’innovazione sociale e della sostenibilità.
L’intero percorso YESDGs ha infatti messo al centro i temi della cittadinanza attiva, del cambiamento climatico ed empowerment giovanile, trasformando l’apprendimento in azione concreta.
L’esperienza si è articolata in tre giornate intense di attività: il 17 e 18 giugno, presso il Tourist Hotel, si è svolta la due giorni di Hackathon organizzata da Ascae, durante la quale i partecipanti hanno collaborato alla redazione del Manifesto YESDGs, un documento collettivo con proposte innovative per contrastare il cambiamento climatico e promuovere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs).
Il 19 giugno, in una mattinata ospitata presso il Palazzo della Cultura di Potenza, si è svolta la conferenza conclusiva organizzata dal Forum dei Giovani di Potenza, nell’ambito di un’iniziativa dedicata all’inclusività dei giovani e alla cittadinanza attiva: un’importante sinergia che ha rafforzato la partecipazione attiva sul territorio.
L’incontro ha visto la partecipazione:
- del presidente del Forum dei Giovani, Fabrizio Manna,
- della project manager di Ascae, Claudia Caggiano,
- dell’assessora alle Politiche Giovanili, Federica D’Andrea,
- dell’assessore all’Ambiente, Michele Beneventi.
Maria Pina Triunfo, referente del progetto YESDGs, ha poi illustrato i risultati chiave del progetto, seguita da testimonianze di buone pratiche territoriali:
- “Orienta Sport”, per promuovere salute e benessere (Matteo Schiavo);
- “Barriere Zero – Potenza per Tutti”, per una città più inclusiva (Flavio Olita);
- “Strategie per il consumo responsabile e la lotta ai cambiamenti climatici” (Giuseppe Aveta).
Il momento più atteso è stata la presentazione ufficiale del Manifesto YESDGs ed il riconoscimento del gruppo vincitore dell’Hackathon, premiato per la proposta più efficace e innovativa.
Come sottolineato da Ascae, il lavoro dei giovani non si fermerà qui: il materiale formativo sviluppato verrà diffuso in tutta Europa e testato con altri gruppi di giovani (16–30 anni), contribuendo a rafforzare competenze e connettività transnazionale.
YESDGs non ha solo fornito conoscenze sui SDGs, ma le ha trasformate in progetti concreti, potenziali occasioni occupazionali e idee imprenditoriali da presentare alle istituzioni.
Concludono da Ascae:
“Il progetto ha promosso l’imprenditorialità giovanile stimolando soluzioni innovative, misurabili e capaci di generare un reale impatto nella lotta al cambiamento climatico e per la sostenibilità globale”.