A Potenza, Tolve e Pignola un progetto per rendere i nostri giovani più consapevoli sul tema della violenza di genere. Ecco il primo appuntamento in programma

“Io Sono Così. Educare Oltre le Differenze” è il titolo del progetto dell’Associazione Latte, amore e fantasia che sarà presentato il 6 Febbraio alle 16:30 al Polo Bibliotecario di Potenza.

Il progetto, finanziato con l’8 per mille della Chiesa Valdese, è destinato a insegnanti, educatori, genitori e chiunque sia interessato a costruire una comunità più accogliente e rispettosa delle diversità.

L’obiettivo del percorso è rendere bambini e bambine, ragazze e ragazzi consapevoli, attenti e informati sul tema della violenza di genere e dei meccanismi culturali che la generano e la alimentano.

Diversi appuntamenti, tra laboratori, incontri pubblici e attività pratiche, a Potenza, Tolve e Pignola, contribuiranno a fornire alla comunità educante strumenti critici per riconoscere stereotipi e pregiudizi.

L’ambizione di Io Sono Così. Educare Oltre le Differenze è sviluppare un “pensiero critico” in adulti e non, per riconoscere e decostruire gli stereotipi e, finalmente, contrastare la creazione del tetto di cristallo.

L’incontro del 6 Febbraio – tappa iniziale del percorso che andrà avanti per diversi mesi – sarà l’occasione per esplorare, attraverso la voce e le esperienze di esperte e ricercatrici, le modalità attraverso le quali l’educazione può andare oltre le differenze di genere e identità, promuovendo una cultura inclusiva, fin dalla prima infanzia.

Questi gli interventi previsti:

  • Dott.ssa Donatella Dente, componente commissione regionale per le Pari Opportunità tra uomo e donna Prof.ssa Michela D’Alessio, Università degli Studi della Basilicata, con una relazione intitolata “Donnine forti e ragazze da marito: modelli educativi femminili nella letteratura per l’infanzia tra Otto e Novecento”.

Si tratta di una analisi storica dello stereotipo di genere e dei modelli educativi femminili nella letteratura per bambini e bambine.

  • Dott.ssa Clelia Tomasco, Università degli Studi della Basilicata, con un focus sugli albi illustrati contemporanei che trattano la differenza e l’alterità, analizzando come questi strumenti possano educare alla pluralità.

Titolo dell’intervento: “Leggere la differenza negli albi per bambini e bambine da 0 a 6 anni”.

  • Dott.ssa Sara Bellarosa, Associazione latte, amore e fantasia, porterà una riflessione su come gli stereotipi presenti nel docente possono influenzare le scelte e il percorso di studi, e non solo, di alunni e alunne.
  • Dott.ssa Giovanna Lancia, dell’Associazione Scosse, interverrà su “Leggere senza stereotipi come strumento di narrazione e costruzione dell’immaginario”.

Ecco la locandina dell’evento.