Si svolgerà domani, 29 novembre, alle 16 presso il Museo Archeologico Nazionale di Potenza una tavola rotonda sul tema “L’importanza dei centri antiviolenza”.
La Consigliera regionale di parità, Ivana Pipponzi, afferma:
“Sarà l’occasione per discutere dell’attività dei centri e delle case rifugio, punto di riferimento delle donne che subiscono stalking e violenza.
La Basilicata non è immune dal fenomeno.
Solo nell’ultimo anno sono state 98 le donne lucane che hanno chiesto aiuto e protezione ai Centro antiviolenza Telefono Donna.
Cresce, dunque, la consapevolezza delle donne del proprio valore e dei propri diritti, parallelamente con la necessità di rafforzare la rete dei servizi territoriali che unisce le istituzioni al mondo associativo e del volontariato”.
Al dibattito parteciperanno le rappresentanti delle associazioni che hanno aderito all’iniziativa:
- Maria Albano (Inner Wheel Club Potenza),
- Elena Carovigno (Associazione italiana donne medico Potenza),
- Giovanna D’Amato (Soroptimist Potenza),
- Brigida Desimio (Cif),
- Maria Antonietta Nigri (Fidapa),
- Luigia Ierace (Coordinamento Commissione pari opportunità Fnsi).
Interverranno, inoltre:
- Cecilia D’Elia (vicepresidente della Commissione Bicamerale d’inchiesta sui femminicidi),
- Antonella Veltri (Rete nazionale antiviolenza),
- Aida Sabbato (Consigliera Corte di appello di Potenza),
- Tonia Stumpo (Consigliera regionale di parità della Calabria),
- Cinzia Marroccoli (Associazione Telefono Donna).
Seguirà il reading teatrale “Ti amo da morire – Dalle Eroine di Ovidio alle Eroine di oggi, storie di donne morte in nome dell’amore”, testo di Margherita Gina Romaniello.
Voci narranti: Manola Rotunno e Fabio Pappacena con l’accompagnamento musical di Vito Stano.
Di seguito la locandina con i dettagli.