IL CENTRO OLIO DELLA VAL D’AGRI RESTA CHIUSO! “INCOMPLETE E CONTRADDITTORIE LE INFORMAZIONI DELL’ENI”

Il Centro Olio Eni di Viggiano rimarrà chiuso.

È la decisione emersa dalla riunione svoltasi al Ministero dell’ambiente sulla base di accordi tra Dicastero e Presidente della Giunta Regionale di Basilicata.

Per il  Dipartimento per il Servizio Geologico del Ministero dell’Ambiente le informazioni fornite da Eni sulla situazione esistente al Centro Olio di Viggiano dopo lo sversamento di idroacarburi da uno dei serbatoi:

Risultano frammentarie, incongruenti tra i documenti inviati e non sempre aggiornate, rendendo difficoltosa la loro valutazione.

Non sempre si osserva la corrispondenza di informazioni tra quanto riportato in cartografia e nella tabella riassuntiva relative al monitoraggio delle acque sotterranee.

Informazioni incomplete, a volte contraddittorie”.

Alla luce di queste valutazioni la compagnia petrolifera del cane a sei zampe entro Lunedì 3 Luglio dovrà:

  • presentare una documentazione dettagliata relativa al piano di monitoraggio delle acque sotterranee e delle attività di recupero del liquido fuoriuscito dall’impianto;
  • sufficienti informazioni relative alla messa in sicurezza dell’impianto.

Per ora mancano le condizioni per autorizzare la ripresa dell’attività estrattiva in Val d’Agri e il Centro Olio resta chiuso.