I Carabinieri della Stazione di Pietrapertosa hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, due fratelli del luogo, di 22 e 25 anni, ritenuti responsabili di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
In particolare, i militari, nell’eseguire una perquisizione presso l’abitazione in cui coabitano i due giovani, si sono imbattuti, nella loro camera da letto, in una serra artigianale di tutto punto, poco ingombrante, costituita da un box in tela, dotato di un sofisticato sistema di illuminazione, riscaldamento e ventilazione, alimentato da un impianto elettrico collegato ad un’apposita lampada e a un ventilatore, al cui interno i Carabinieri hanno rinvenuto quattro piante di cannabis indica.
Durante la ricerca nella stanza, gli operanti hanno anche trovato e sequestrato 35 grammi di hashish, suddivisi in 7 involucri in cellophane, 19 grammi di marijuana, riposti in un vasetto di vetro, un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento della droga.
I due fratelli sono stati dichiarati in stato di arresto.
L’operazione di servizio si inserisce nel solco di una serrata attività di prevenzione e contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, dispiegata su tutto il territorio del Comando Provinciale di Potenza.
In tale contesto, dall’inizio dell’anno, l’episodio descritto si riallaccia alle numerose attività antidroga condotte dall’Arma potentina, che hanno già consentito di trarre in arresto, in flagranza di reato, 15 persone, responsabili di condotte delittuose analoghe a quelle sopra citate, oltre che deferire in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, nello stesso segno, altri 31 individui, a cui si aggiungono 41 soggetti segnalati alle competenti Prefetture per uso personale di stupefacenti.