POTENZA: CAPO SCOUT ACCUSATO DI VIOLENZA SU MINORI. QUESTA LA CONDANNA

Lo scorso 19 Aprile Potenza è stata sconvolta da una squallida vicenda legata all’abuso di minori.

Una storia che ha lasciato tanto amaro in bocca soprattutto perché ha visto nelle vesti del mostro proprio una persona che aveva il compito di proteggere i bambini.

Questa vicenda fece finire agli arresti domiciliari il 34enne E.V. residente a Potenza.

Il provvedimento nei confronti dell’uomo fu disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza per il reato di “violenza sessuale continuata nei confronti di minori, inducendoli a compiere atti di autoerotismo”.

I fatti consumati a Potenza risalgono al 2016.

Il tutto è stato scoperto a seguito di una denuncia presentata da persona informata dei fatti (nel Gennaio 2017) secondo la quale i comportamenti a sfondo sessuale furono commessi da un capo scout nei confronti di alcuni minori facenti parte del gruppo a lui affidato (circostanza appresa da alcuni genitori).

La Procura (sezione competente per i reati contro le cc.dd. fasce deboli) assistita dalla Squadra Mobile della Questura di Potenza, ha compiuto i conseguenti e doverosi accertamenti, all’esito dei quali è stata riscontrata la vicenda denunciata.

Oggi il 34enne ha patteggiato una condanna a un anno e otto mesi di reclusione (pena sospesa) davanti al Tribunale di Potenza.

(foto web)