Potenza: i corridori del “Giro d’Italia” potranno bere acqua da questa nuova fontana inaugurata per l’occasione! I dettagli

I corridori del “Giro d’Italia” potranno bere acqua delle sorgenti lucane al loro arrivo a Potenza.

In occasione del passaggio della carovana rosa, infatti, Acquedotto lucano ha voluto donare alla città un nuovo punto di ristoro della risorsa idrica, collocato nei pressi del punto di arrivo dei ciclisti, lungo Via Verrastro, di fronte agli uffici regionali, in una zona strategica del capoluogo lucano.

Sarà inaugurato domani, Giovedì 12 maggio, alle ore 10,00, e si aggiunge alle 1800 fontane pubbliche presenti in Basilicata, di cui 87 nella sola Potenza, che la società  gestisce e monitora attraverso controlli sulla qualità dell’acqua.

Spiega l’amministratore unico di Acquedotto lucano, Alfonso Andretta:

“Ci sembrava doveroso dotare una zona molto frequentata della città, per via di manifestazioni, eventi e iniziative ludiche di un servizio a disposizione di tutta la collettività.

L’iniziativa rientra in un più ampio progetto di riqualificazione dei fontanili e delle fontane pubbliche presenti sul territorio regionale.

Contestualmente, infatti, è stato riqualificato, sempre a Potenza, il fontanino a muro sotto le scale Rossano in corso Umberto I non funzionante da diversi anni”.

In occasione dell’inaugurazione della nuova fontana verrà, inoltre, presentata anche la carta d’identità dell’acqua pubblica della città di Potenza.

Ha poi aggiunto l’amministratore Andretta:

“Abbiamo voluto posizionare, nei pressi della fontana di Via Verrastro, un totem che certifica il lavoro quotidiano che i nostri tecnici compiono per  fare in modo che l’acqua erogata da Acquedotto lucano possa essere bevuta da tutti, in quanto equilibrata dal punto di vista chimico-fisico e microbiologico e con un contenuto di sostanze essenziali allo sviluppo e alla crescita dell’organismo umano.

Acqua che soddisfa pienamente i requisiti richiesti dalla legislazione e controllata costantemente nell’ambito di un piano di campionamento, condiviso con le Aziende Sanitarie quali organi di controllo esterni.”