Potenza, pericolo frane e crolli su questi costoni rocciosi della provincia: ecco la lettera a Bardi

In data odierna il Sindaco di Lauria Gianni Pittella ha inviato la nota –che segue- al Presidente Bardi, all’Assessora regionale alle Infrastrutture e Mobilità, dott.ssa Donatella Merra, e al Commissario Straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico per la Basilicata nella quale si ribadisce la necessità di interventi di monitoraggio, verifica e programmazione di interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico di costoni rocciosi sul territorio comunale di Lauria.

Di seguito la nota integrale:

“Il dissesto idrogeologico che investe la maggior parte del territorio comunale, ed i necessari ed urgenti interventi di mitigazione del rischio correlato, rappresenta per questo Ente interesse primario, finalizzato alla tutela della incolumità pubblica e privata.

Peraltro, la scrivente Autorità, anche nella veste di responsabile di Protezione Civile (art. 12 c.5. del D. lgs 2 gennaio 2018, n. 1-Codice della protezione civile), è costantemente investito dalla cittadinanza su problematiche afferenti il rischio idrogeologico che, di fatto, coinvolge attività di vita quotidiana.

In particolare, le aree del territorio ricomprese negli interventi di cui alla DD del 06/11/2017, n°1094 del Dipartimento-Ufficio Difesa del Suolo, presentano dinamiche evolutive dei cinematismi di frana che riverberano direttamente sulle infrastrutture presenti, rendendo vani gli interventi di manutenzione delle stesse.

Inoltre, è necessario segnalare la particolare condizione di rischio correlato ai percorsi viari insistenti sul territorio comunale, quali SS 104, SS 19, SP 100, SP 101, unitamente a tratti di strade comunali (Galdicello-Melara-San Filippo-Fabbricato ecc.), che seguono itinerari sottostanti costoni rocciosi, per la maggior parte ricadenti nel demanio comunale.

I versanti rocciosi sovrastanti la predetta viabilità, ed, in particolare, il costone ‘Armo’ che sovrasta l’abitato di Lauria, necessitano di approfondimenti geologici e geotecnici, tali da portare ad una discretizzazione delle aree a maggiore propensione al dissesto, finalizzati a programmare i correlati interventi di mitigazione del rischio idrogeologico.

A tal fine si segnala la necessità di monitorare le aree particolarmente vulnerabili del territorio anche mediante l’installazione di sensori ambientali, capaci di segnalare, in tempo reale, le eventuali situazioni di pericolo idrogeologico direttamente alla Sala Operativa di Protezione Civile della Regione.

Le risorse economiche necessarie, in considerazione delle consistenti superfici dei versanti esposti e dei chilometri di strade interessati dal pericolo frane e crolli, non possono trovare copertura economica nel bilancio comunale, bensì ad inserirsi in programmazioni regionali e/o statali.

Con l’occasione si rappresenta anche l’impellente necessità di assicurare per gli interventi di mitigazione del dissesto idrogeologico già finanziati per Codesto Comune (vedasi a titolo esemplificativo l’intervento relativo al quartiere Muraccione-Casaletto) e gestiti dalla struttura Commissariale competente, risorse economiche adeguate a progetti che garantiscano un’efficace azione di mitigazione del dissesto e se necessario risorse economiche aggiuntive al fine di garantire la messa in opera di interventi che garantiscano la totale e duratura sicurezza dei nostri cittadini e dei nostri centri abitati.

Per tutto quanto detto, considerato che i finanziamenti finora concessi non risultano sufficienti a garantire un’efficace opera di mitigazione del rischio idrogeologico presente sul territorio comunale, si chiede di inserire nella programmazione le necessarie risorse economiche per finanziare le attività di monitoraggio del rischio di frane e crolli dei costoni sovrastanti i percorsi stradali insistenti sul territorio comunale al fine di eseguire interventi di mitigazione del rischio”.

(In copertina: immagine di repertrorio)