Potenza: “Stiamo lavorando affinché il settore edilizio cittadino possa portare avanti alcuni interventi”. Le parole…

Il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici del Comune di Potenza, Antonio Vigilante, a margine della sua audizione in Terza Commissione consiliare, presieduta da Rocco Bernabei, ha dichiarato:

“Stiamo lavorando affinché il settore edilizio cittadino, pur in presenza dell’attuale situazione estremamente critica, possa portare avanti alcuni interventi, nel rispetto di quanto previsto dalle ultime disposizioni governative e contestualmente, possa farsi trovare pronto alla ripresa delle attività che si avrà a emergenza finita.

Insieme con gli operatori impegnati nei cantieri della città di Potenza, nell’ambito del rispetto delle prescrizioni ministeriali, è stato ritenuto di sospendere tutte le attività che impiegavano manovalanze provenienti da altre regioni; per quelle nelle quali gli operatori garantiscono maestranze potentine o dell’immediato hinterland abbiamo chiesto la garanzia e attivato gli opportuni controlli per verificare il rispetto delle distanze e delle norme di sicurezza, tutto finalizzato a evitare ogni possibile rischio di contagio.

L’Amministrazione, inoltre, in questi giorni si è adoperata e non ha rinunciato a portare avanti le attività che si possano svolgere in forma digitale, attraverso lo smart working, così da poter essere preparata quando arriverà l’auspicata ripresa, per poter contribuire già da subito a far risollevare l’economia attraverso l’edilizia che rimane un settore chiave.

In questo momento di notevole difficoltà il personale comunale tutto sta dimostrando senso di responsabilità, garantendo, nel rispetto delle norme di sicurezza, un grande impegno nel portare avanti le attività necessarie alla comunità potentina.

Stiamo vivendo momenti di grande tensione che però non possono toglierci la speranza di poterne presto uscire.

In questo momento nessuna funzione, nessun lavoro è inferiore a un altro e, solo se tutti i cittadini rispetteranno le regole, potremmo sperare di uscirne quanto prima!”.