TASSA RIFIUTI A POTENZA: “RISULTA IN COSTANTE E PROGRESSIVA RIDUZIONE”

Si torna a parlare nuovamente di tassa rifiuti.

Una nota del Comune di Potenza fa sapere che:

“In relazione ad alcuni articoli di stampa pubblicati nei giorni scorsi l’assessore ai Servizi Finanziari e al Patrimonio Luigi Vergari rassicura tutti i cittadini “in ordine alla corretta determinazione della Tassa sui Rifiuti, che è avvenuta, sin dall’anno della sua istituzione, con l’esclusione delle pertinenze dal computo della quota variabile”.

Al fine di consentire a tutti i contribuenti di verificare che la tassa non è stata richiesta in misura superiore al dovuto, si può far riferimento al fac-simile (riportato nell’immagine) del prospetto riepilogativo allegato all’avviso di pagamento della TARI 2017 e trasmesso ai contribuenti.

“Si evince dallo stesso, inequivocabilmente, che l’importo addebitato alle pertinenze, quale quota variabile, è pari a zero”.

Quanto agli aumenti registrati negli ultimi cinque anni a livello nazionale, l’assessore precisa che:

“il costo netto del servizio rifiuti, sulla base del quale vengono determinate le tariffe TARI nella città di Potenza, risulta in costante e progressiva riduzione, essendo passato dai 16,1 milioni di euro del 2014 ai 15,6 milioni di euro del 2017.

Tale dato appare ancor più significativo se si tiene conto dell’avvio del Servizio di raccolta differenziata domiciliare che, per sua stessa natura, comporta maggiori oneri in termini di investimenti per risorse umane e strumentali.

L’incremento tariffario, anche nella città di Potenza, registrato per talune utenze commerciali, citato negli articoli pubblicati, è ascrivibile non a un aumento dei costi del servizio, ma solo a una differente modalità di calcolo introdotta dal legislatore in relazione alla TARI”.

Questo il fac-simile di riferimento.