“TICCHIO: NO ALLA CANCELLAZIONE DELLA BASILICATA”

Il vice-presidente della Federazione dei Lucani in Svizzera si dice nettamente contrario “all’ipotesi di accorpamento delle Regioni italiane così come proposto in Parlamento con un ordine del giorno dal sen. Ranucci”.

Ticchio ha evidenziato che “il senatore Raffaele Ranucci torna a parlare di una ipotesi che pensavamo fosse stata accantonata e propone un ordine del giorno (tra l’altro approvato) che riguarda l’ipotesi di una riforma istituzionale relativa alle macroregioni che da 20 passerebbero ad un numero ancora non ben precisato (la proposta iniziale era di 10), il che andrebbe a penalizzare la nostra Basilicata”.

Ci appelliamo a tutti i senatori e deputati lucani che in questo momento ci rappresentano in Parlamento, affinché uniti, senza distinzione di appartenenza politica facciano fronte comune per contrastare con forza e convinzione questo progetto”.

Ci rivolgiamo al presidente Pittella, al presidente Lacorazza e a tutti i consiglieri regionali per chiedere anche la loro opposizione con forza all’ipotesi di accorpamento delle Regioni”.

Infine Ticchio conclude affermando che “quello di cui noi lucani all’estero abbiamo veramente bisogno è di essere rassicurati da chi ci rappresenta politicamente a livello regionale e nazionale in merito alla salvaguardia ed alla tutela dei valori culturali, storici, sociali, ideali e civili della nostra Basilicata, fugando il pericolo che eventuali accorpamenti territoriali portino ad una dispersione della identità regionale”.