Val d’Agri, richiesta apertura Pronto Soccorso: “dramma nel dramma poiché in quest’area ci si continua ad ammalare e morire anche per cause diverse dal Covid-19”

Il Comitato Uniti per la Val d’Agri ha chiesto al Ministero della Salute, al Prefetto di Potenza, all’Assessore alla Salute della Basilicata ed ai Sindaci della Val D’agri, notizie certe circa i tempi di riapertura dell’Ospedale di Villa d’Agri e del suo Pronto Soccorso:

“Egregi signori,

la Val d’Agri vive un dramma nel dramma poiché in quest’area ci si continua ad ammalare ed a morire anche per cause diverse dal Covid-19.

Tutto questo in assenza però di un Ospedale o anche del solo Pronto Soccorso funzionante.

Sono numerosissimi i cittadini che da giorni chiedono al Comitato ‘Uniti per la Val d’Agri’ notizie circa la riapertura almeno della prima assistenza.

Apertura necessaria ed indispensabile per un ampio territorio in cui insistono, peraltro, realtà produttive ancora in attività.

Il diritto all’informazione dei cittadini è fondamentale, esso è mancato nel momento in cui l’Ospedale è stato chiuso senza alcun preavviso, e pertanto almeno in questa occasione, riteniamo giusto che si sia puntualmente informati circa il destino dell’unico presidio sanitario territoriale esistente nell’area.

Pertanto, il Comitato Uniti per la Val d’Agri, considerato che il processo di sanificazione del nosocomio è terminato,

CHIEDE

di ricevere notizie certe ed affidabili in merito alla riapertura dell’Ospedale di Villa d’Agri e del suo Pronto Soccorso.

In attesa di un cortese riscontro, cordiali saluti.

Michele Branda

Presidente Comitato ‘Uniti per la Val d’Agri'”.

I dettagli.