C’è una scuola che ha sete d’Europa!
C’è una scuola che nonostante le manifestazioni di protesta promosse in questi giorni e che coinvolgono il mondo agricolo a livello europeo, in modo particolare Germania, Francia e Italia ha una grande capacità di resilienza.
È l’Istituto Tecnico e Tecnologico per l’Agricoltura e l’agroindustria di Villa d’Agri che da anni prepara e insegna a giovani talenti il complesso mondo dell’agricoltura.
Grazie a fondi del PNRR questa scuola che è un’eccellenza lucana, ha potuto investire in questo tempo in ricerca e tecnologia all’avanguardia.
Accompagnato da un tecnico informatico e dalla Dirigente Scolastica ho avuto modo di visitare i laboratori tecnici con la coltivazione idroponica in orizzontale e verticale, una serra completamente alimentata da pannelli solari fotovoltaici.
Un simulatore di guida del trattore non solo per l’agricoltura di precisione ma utile anche all’educazione stradale.
Ancora la presenza di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili con pannelli solari in grid ed off grid.
La scuola è dotata di robotica per il trattamento in agricoltura.
C’è un tempo per l’intelligenza artificiale, e c’è un tempo per consegnare agli studenti del nostro istituto tecnico e tecnologico tutto ciò che appartiene ed avviene nel comparto agricolo e forestale.
Villa d’Agri con le sue scuole di ogni ordine e grado, apre le porte al futuro dei giovani e alle nuove generazioni di professionisti e imprenditori agricoli.
Ecco le foto del progetto.