Continua la rassegna “Moliterno in corto e…Le altre visioni”: in programma un docu-film e un cortometraggio. L’appuntamento

“Moliterno in corto e….altre visioni 2025” sposta lo schermo delle sue visioni dal Cine-Teatro Pino all’Istituto Comprensivo “G. Racioppi”.

La rassegna – curata da Mimmo Mastrangelo e promossa da Comune di Moliterno e “Festival Internazionale Marateale” – il 7 maggio (ore 14.30) propone il docu-film “Come un figlio” di Livia Bravi, una storia di migrazione-adozione in cui un ragazzo africano viene accolto come un figlio da un pescatore italiano.

A seguire “Matteotti”, cortometraggio destinato alle scolaresche che si propone di far conoscere ai ragazzi la figura storica di Giacomo Matteotti.

Il lavoro è frutto di una collaborazione tra INDIRE (Istituto Nazionale Documentazione, Innovazione, Ricerca Educativa) con la cattedra di Educomunicazione dell’Università di Huelva – ES, coordinata da Ignacio Aguaded.

Spiega Alfonso Panebianco, docente di lettere e storia dell’Istituto “G.Racioppi”:

“Ospitare sullo schermo della nostra scuola le proiezioni di “Moliterno in corto…E le altre visioni” è importante.

I nostri alunni hanno la possibilità di accostarsi ai vari generi e formati del cinema (cortometraggi e lungometraggi) nonché prendere consapevolezza che la settima arte è un medium che si presta per stimolare discussioni più approfondite su tematiche importanti.

E poi non dimentichiamo: il cinema non è soltanto un’arte visiva, ma uno strumento per far passare l’apprendimento attraverso le emozioni”.