Da oggi apre i battenti “La Grande Madre”, il nuovo spettacolo notturno polimediale che si terrà tutte le sere fino al 4 Settembre a Castelmezzano ai piedi del fortilizio Normanno.
Ieri sera c’è stata la conferenza stampa di presentazione e l’anteprima nazionale rivolta a giornalisti ed istituzioni.
Presenti anche l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata Luca Braia ed il direttore generale dell’APT Mariano Schiavone.
I 45 minuti di proiezione hanno emozionato tutti i presenti: vengono raccontati mille anni di storie e leggende inerenti alla vita del borgo tramite la proiezione di un filmato proiettato in 3D sulle rocce.
Commovente la parte in cui viene narrata un’antica ed atroce circostanza vissuta dagli avi castelmezzanesi che giunti al compimento del 60esimo anno d’età venivano considerati vecchi e malati “di acqua e di sole” (per via dei duri lavori nei campi) per cui inutili e da buttare.
Ai figli maschi il triste compito di prendere i padri e portarli in cima ad una rupe per buttarli giù così come imposto dalla tradizione, finchè un giorno arriva il miracolo da parte della Grande Madre (la Madonna) che mette fine a questo rito atroce.
Il Sindaco di Castelmezzano Nicola Valluzzi ha dichiarato:
“Castelmezzano fu luogo di passaggio templare e questo elemento lo abbiamo voluto valorizzare.
Lo spettacolo riporta le battaglie e mette al centro tutti i personaggi che hanno popolato questo territorio partendo dai monaci basiliani, fino ai Saraceni ed ai Templari.
Il racconto si snoda su diverse vicende senza però abbandonare il filo conduttore che le lega e le accomuna: la Madonna (La Grande Madre)”.
I registi dello spettacolo “La Grande Madre” sono Giuliano Brancati e Claudio Paternò;
La storia è stata curata da Nicola Valluzzi, Mimmo Sammartino e Claudio Paternò;
La voce è di Dino Becagli;
Le musiche sono di Angela Freno ed Enzo Izzi;
Il progetto è stato curato da Domenica ed Enza Miranda;
Gli effetti in 3D sono stati realizzati da Lorenzo Losasso;
Testi di Mimmo Sammartino;
Le ricerche storiche sono state condotte dai parroci del paese: Don Mimmo Beneventi e Don Alessandro Paradiso.
Il direttore generale dell’APT Mariano Schiavone ha commentato:
“Abbiamo assistito ad uno spettacolo emozionante.
E’ un’opportunità sia per le persone del posto che hanno modo di scoprire la storia che c’è dietro ogni pezzo di roccia sia perchè è una proposta che va ad arricchire l’offerta turistica”.
Per l’assessore Luca Braia :
“Il turismo è l’aspetto su cui la Basiliata deve contare, che raccontata in questo modo assume valore emozionale misto tra storia e leggende.
“La Grande Madre” si può definire una scommessa vinta dalla Regione e dall’amministrazione comunale che lo scorso Giugno ha partecipato al bando (Misura 323 azioni “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale”) ottenendo un finanziamento pari a 197mila euro.
Mi preme sottolineare anche la tempestività con cui Castelmezzano ha realizzato il progetto: a Giugno 2015 è stato aperto il bando chiuso a Dicembre dello stesso anno e il comune ha inaugurato l’attrattore adesso, Agosto 2016. Nei prossimi giorni approveremo un altro bando analogo Misura 7.4 ed avremo a disposizione 6 milioni di euro per cui mi auguro che i comuni colgano questa opportunità”.