Lo scorso 18 Aprile il Picerno credeva di aver finalmente realizzato il sogno della Serie C.
Quel giorno, infatti, si è svolta la partita valida per la 32esima giornata del campionato di Serie D, Girone H, tra il Picerno (che ha giocato in casa) e il Taranto, conclusasi con il risultato finale di 0-0.
Ricordiamo, infatti, che alla squadra allenata da mister Domenico Giacomarro mancava un solo punto per la tanto agognata promozione in Serie C.
Tutto è bene quel che finisce bene?
Niente affatto.
Terminato il primo tempo del match, nel tunnel degli spogliatoi è scoppiata una rissa che ha coinvolto uno steward e tre calciatori del Taranto: Favetta, Manzo e Croce.
Quest’ultimo è riuscito a rispondere, venendo però successivamente espulso dall’arbitro di gara Delrio.
Dopo il parapiglia, il club pugliese ha fatto ricorso.
La Corte Sportiva d’Appello si è espressa in merito e ha convalidato il risultato di 0-0, comminando, tuttavia, 3 punti di penalizzazione per il Picerno che ora sta a quota 75 punti in classifica, a +3 dal Cerignola.
Oggi la quadra potentina ha giocato, a porte chiuse, contro il Bitonto, presso il Corona di Rionero.
Decisiva la doppietta di Tedesco e il gol di Kosovan che hanno chiuso la partita con il risultato finale di 3-2.
La squadra ha concluso il campionato a 78 punti festeggiando, per la seconda volta consecutiva, l’entrata in Serie C.
Facciamo i complimenti alla “Leonessa della Lucania” e ai suoi tifosi per aver tagliato questo importante traguardo.