Potenza: questo Comune in provincia escluso dal finanziamento di 46 milioni destinato alla nostra regione! Ecco i dettagli

Riceviamo e pubblichiamo il Comunicato Stampa del Dott. Pasquale Scelzo, già sindaco di Brienza (PZ).

Ecco quanto riportato:

“Buone notizie, qualche settimana addietro, per una cinquantina di comuni lucani, che si suddivideranno una cifra importante, pari a 46 Milioni di euro circa (31 ai centri del potentino e 15 a quelli del materano), per interventi di messa in sicurezza del territorio.

Si tratta di finanziamenti destinati a 58 interventi per progetti che gli enti locali hanno presentato nei termini previsti; nell’assegnazione dei contributi è stata data priorità ad una tipologia di interventi che prevedono investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza appunto degli edifici e del territorio con mitigazione del rischio idrogeologico.

Considerata la fragilità del territorio lucano interessato da frequenti eventi franosi a causa di fenomeni erosivi dei corsi d’acqua e di eventi atmosferici improvvisi e incontrollabili tali interventi assumono una vitale importanza!

Purtroppo, come al solito, il comune di Brienza (PZ) nell’elenco dei comuni potentini interessati dai finanziamenti non c’è!

Non si sa se per non averne fatta richiesta o per averla fatta fuori tempo o, come pare, si è stati esclusi per documentazione carente (intanto viene sbandierato un finanziamento ottenuto di un milione di euro… ma dov’è?).

Eppure il nostro territorio ricade in gran parte in zona a grave rischio idro-geologico (per tale motivo durante il mio primo mandato di sindaco 1999-2004 ottenevo, con richiesta circostanziata all’Autorità del Bacino del Sele di Napoli, un importante e congruo finanziamento che ci permise di risanare un’ampia zona a rischio idro-geologico in C/da Mancosa).

A riprova di ciò appena durante l’inverno scorso le abbondanti piogge hanno determinato frane imponenti, con ferite tuttora evidenti e non trattate al di sotto del Quartiere San Michele dei Greci ed a ridosso del centro abitato e della statale SS 95 in località Prato-Fiumicello.

Al momento nessun intervento è in atto o previsto a mia conoscenza!

Per quanto riguarda poi finanziamenti distribuiti dalla Provincia di Potenza per messa in sicurezza delle scuole e/o acquisto di materiale didattico, banchi, computer, etc, anche qui, ma spero di sbagliarmi, il nome del comune di Brienza (PZ) non compare, almeno per finanziamenti di una certa entità…eppure si parla di circa 10 Milioni di euro!

Nulla di strano per un paese che ormai da sette anni si trascina nell’immobilismo più completo ed in una nullità amministrativa senza precedenti!

Si vive di rendita solo per progetti avviati e finanziati in passato!

Il Borgo Medioevale lasciato in un vergognoso degrado (e di cui ho parlato in altri articoli già pubblicati) è emblematico in tal senso; da qualche anno l’amministrazione Distefano e quella attuale, che ne rappresenta la continuità, dopo aver abbandonato il mio progetto di ‘Borgo Albergo’ che prevedeva il recupero totale della zona, annunciano imminenti bandi di progetti di interventi ma allo stato ancora niente!

L’assenza di Polizia Municipale a Brienza (PZ) da 5-6 anni sembra sia considerata una peculiarità amministrativa (le conseguenze però per l’ordine pubblico, per il controllo del territorio e perchè no, anche per le casse comunali, sono incalcolabili e ingiustificate!).

Non si capisce perchè non vengono indetti i concorsi per assunzioni di vigili e per altre figure professionali ormai carenti nell’organico comunale per i numerosi pensionamenti!

Anche questi concorsi vengono però puntualmente annunciati come imminenti ma non espletati!

Boh… Il Regolamento Urbanistico con implicazioni importanti riguardanti la Zona Commerciale e l’Area PIP, il Piano di Protezione Civile, la sistemazione del cimitero, il problema depuratore, le sorti del Distretto Sanitario ridotto a centro prelievi, lo stato di abbandono del vecchio Campo Sportivo e dell’area della Vecchia Stazione, nonchè della Caserma Forestale, l’Auditorium Cine-Teatro ed il Centro Diurno semi-residenziale, etc., sono tutti argomenti tabù per un’amministrazione che vive dell’ordinario e del quotidiano e che nell’ultimo CC si è distinta per approvare una delibera di alienazione di beni demaniali sprovvista di pareri degli uffici preposti e di copertura finanziaria.

Ultima chicca: il defibrillatore procurato dal sottoscritto al Comune di Brienza (PZ) risulta in manutenzione da quasi due anni!

Ma tant’è…quando il popolo è contento va bene così!”.