A Potenza famiglie aprono le porte a Mathilde della Germania, a Simona del Cile e ad Othelia della Norvegia! Ecco come dare la propria disponibilità

I volontari di ‘Intercultura’ di Potenza stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese, un’esperienza umana e intellettuale di grande spessore che coinvolge tutti in casa: un modo per ampliare i propri orizzonti, guardando le cose da una prospettiva nuova.

Il progetto ‘Intercultura’ coinvolge famiglie, studenti, scuole e volontari, creando una rete preziosa di affetti e di relazioni che si estende in tutto il mondo.

Spiegano gli organizzatori:

“Ogni anno oltre 800 famiglie italiane accolgono ragazzi stranieri di scuola secondaria, per un periodo che va dalle quattro settimane ai dieci mesi.

Il territorio di Potenza vanta una lunga tradizione di accoglienza di studenti stranieri e in questo momento sono tre le famiglie potentine che hanno aperto le porte di casa rispettivamente a Mathilde proveniente dalla Germania, Simona cittadina cilena e Othelia che arriva dalla Norvegia.

Non sono solo i ragazzi ad arricchirsi culturalmente e personalmente, vivendo un’esperienza fondamentale della loro vita: anche le famiglie ospitanti scoprono nuovi aspetti di sé, dinamiche e caratteristiche che fino a quel momento non avevano notato.

Nuove abitudini, nuovi punti di vista e, soprattutto, nuove persone da amare.

Che caratteristiche deve avere una famiglia ospitante?

Per ospitare uno studente è sufficiente avere il desiderio e la disponibilità a confrontarsi con una sensibilità diversa e avere tanta voglia di mettersi in gioco.

Non è necessario che il ragazzo abbia una camera per sé: può dividerla con uno dei figli della famiglia ospitante, e non è indispensabile che nella famiglia ci siano figli con la stessa età del partecipante.

È invece importante che la famiglia sia affettuosa, serena, ospitale, intellettualmente aperta e pronta ad affrontare le sfide che questa avventura le metterà davanti.

Con un po’ di buona volontà e fantasia si supereranno gli scogli iniziali legati alla lingua (non è necessario sapere l’inglese, i ragazzi imparano velocemente a esprimersi in italiano) e alle abitudini diverse.

Per informazioni o per testare la propria disponibilità a ospitare studenti è possibile rivolgersi ai volontari del Centro Locale di Potenza utilizzando i qrcode: