Basilicata, buoni fruttiferi: coppia di anziani rischia di perdere 35000 euro! La denuncia

Sono sempre più numerosi i cittadini che si rivolgono all’Adiconsum di Matera lamentando che Poste Italiane non rimborsa i Buoni Fruttiferi emessi negli anni 2000-2001 e successivi, in quanto detti titoli sarebbero prescritti.

Ha affermato Marina Festa, Presidente dell’Adiconsum di Matera:

“Si tratta di risparmi dei cittadini messi da parte con grandi sacrifici e non è giusto che vadano in fumo solo e soltanto perché Poste Italiane non informa i propri clienti sulla prescrizione.

Basterebbe una semplice comunicazione fatta almeno sei mesi prima della scadenza per far sapere ai sottoscrittori dei buoni che devono richiedere, pena la prescrizione, il capitale e gli interessi maturati.

In questo periodo di pandemia il legislatore ha previsto con l’art. 34, comma 3, del D.L. n. 34 del 19 Maggio 2020 che i buoni postali fruttiferi il cui termine di prescrizione cade nel periodo di emergenza sono esigibili entro due mesi successivi al termine del predetto stato di emergenza.

Con delibera del 21 Aprile 2021 il Consiglio dei Ministri ha prorogato lo stato di emergenza sanitaria da Covid-19, fino al 31 Luglio 2021, quindi l’esigibilità dei buoni scadrà il prossimo 30 Settembre 2021.

Generalmente i buoni fruttiferi postali si prescrivono dopo 10 anni dalla data della scadenza del titolo e per tale motivo molti sottoscrittori non informati hanno perso ogni diritto al rimborso.

È emblematico il caso di due pensionati che si sono rivolti a noi perché hanno avuto problemi a riscuotere il dovuto per un valore complessivo pari a 35 mila euro più gli interessi maturati.

La vicenda è molto controversa e ora quei titoli rischiano di diventare carta straccia.

L’Adiconsum di Matera in merito a tali vicende ha attivato molti reclami evidenziando proprio la mancata informazione e trasparenza di Poste Italiane sui termini della prescrizione e invita tutti coloro che fossero in possesso di tali buoni a rivolgersi ai propri sportelli in Via Ettore Maiorana 31 o di segnalare il caso tramite e-mail al seguente indirizzo: matera@adiconsum.it”.