Coronavirus, sospensione mutuo prima casa: ecco come e chi può presentare domanda

In seguito all’emergenza Covid-19, come previsto dal decreto “Cura Italia”, si potrà ottenere la sospensione del mutuo per l’acquisto della prima casa.

Chi potrà richiedere la sospensione?

Potrà farlo il lavoratore che ha subito la sospensione lavorativa per almeno 30 giorni oppure la riduzione dell’orario lavorativo.

Poi potranno richiedere anche gli autonomi ed i professionisti che possono dimostrare una riduzione interessante del fatturato nelle ultime settimane.

Ogni periodo di riduzione o stop lavorativo ha un periodo di congelamento del mutuo a sè.

Quindi questo vuol dire che coloro che hanno subito una sospensione o una riduzione tra 30 e 150 giorni potranno avere 6 mesi di stop al pagamento.

Saranno 12 i mesi per chi invece si è fermato o ha visto una riduzione di ore lavorative tra 151 e 302 giorni.

E 18 i mesi per chi supera invece i 303 giorni.

Ecco come è possibile fare richiesta

Per ottenere la sospensione del mutuo, il cittadino in possesso dei requisiti previsti per l’accesso al Fondo deve presentare la domanda alla banca che ha concesso il mutuo e che è tenuta a sospenderlo.

Per fare richiesta di sospensione delle rate, va compilato e consegnato alla propria banca il modulo per la richiesta della sospensione che viene pubblicato anche da Consap Spa (società in house del Ministero dell’Economia e delle Finanze e gestore del Fondo) oltre che sui siti del Dipartimento del Tesoro.

Fino al termine dell’emergenza COVID-19, per l’accesso al Fondo non sarà richiesta la presentazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) e sarà possibile farne richiesta anche per coloro che hanno in passato già beneficiato della sospensione del mutuo purché abbiamo regolarmente pagato le rate degli ultimi 3 mesi.