Sul caso dei maltrattamenti a cui venivano sottoposti una ventina di pazienti del Don Uva di Potenza, il Tribunale del Riesame di Potenza ha respinto la richiesta di revoca della misura degli arresti domiciliari per sei operatori socio-sanitari e un animatore del centro di riabilitazione.
Ricordiamo che i sette arresti a cura dei Carabinieri del Nas avvennero lo scorso 7 aprile nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo lucano su presunti maltrattamenti nella struttura sanitaria.
Confermati i domiciliari per Giuseppe Cirigliano, Antonio De Bonis, Romeo De Mitri, Franco Faticato, Antonio Iannielli, Nunzia Angela Fiore e Nicola Valanzano.
Revocata la misura del divieto di dimora per Agatino Mancusi (direttore del reparto “M6” del Don Uva ed ex consigliere regionale dell’Udc), per altri due medici (Giuseppe Morelli e Fabrizio Volpe), e per due infermiere (Filomena Monaco e Maria Rosa Casella).
Confermato il divieto di dimora per i tre operatori socio-sanitari: Fortunato Genzano, Francesco Minicozzi e Cosimo Nicoletti.