Basilicata, alla scoperta delle nostre acque minerali, di chiese rupestri e calanchi: questi i 3 appuntamenti gratuiti imperdibili

Dal 3 al 10 Ottobre torna la “Settimana del pianeta Terra” con 3 appuntamenti anche in Basilicata.

La “Settimana del Pianeta Terra – L’Italia alla scoperta delle Geoscienze – Una società più informata è una società più coinvolta” è un Festival scientifico che coinvolge tutta l’Italia, organizzato dal 2012 è poi diventato il principale appuntamento delle nostre Geoscienze.

Per una intera settimana di Ottobre diverse località sparse su tutto il territorio nazionale sono animate da manifestazioni per diffondere la cultura scientifica, i “Geoeventi”: escursioni, passeggiate nei centri urbani e storici, porte aperte nei musei, centri di ricerca e osservatori astronomici, laboratori didattici e sperimentali, esposizioni e mostre, convegni, conferenze e seminari, attività artistiche e musicali, enogastronomia.

Ognuno può così avvicinarsi alle Geoscienze nel modo più consono alle proprie passioni e scoprire come esse possono contribuire a migliorare la sicurezza e la qualità della vita di tutti noi.

I Geoeventi sono organizzati da università e scuole, enti di ricerca, enti locali, associazioni culturali e scientifiche, parchi e musei, mondo professionale.

L’Ordine dei Geologi di Basilicata in occasione della IX edizione della manifestazione propone tre appuntamenti:

  • Il Bacino Idrominerario del Monte Vulture
    (info al link: www.settimanaterra.org/node/4298)
  • I calanchi di Pisticci, venerdì 8 ottobre;
    (info al link: www.settimanaterra.org/node/4292)
  • Le chiese rupestri di Matera e Miglionico
    (info al link: www.settimanaterra.org/node/4297)

In particolare per la giornata dedicata al Monte Vulture la prima parte sarà incentrata alla discussione delle peculiarità geologiche e geochimiche del bacino idrominerario del Vulture ponendo particolare attenzione alla tutela e valorizzazione delle acque minerali mentre nella seconda parte il programma prevede la visita ad uno stabilimento di acque minerali in produzione consentendo quindi di seguire l’intera filiera dalla sorgente all’imbottigliamento.