Potenza, ondata di furti a Rossellino! Cittadini stanchi e terrorizzati denunciano: “situazione che sta togliendo sonno e serenità”

Come anticipato in più di un’occasione, è emergenza furti nel potentino.

Ancora un’ondata sta facendo allarmare, non poco, le famiglie della città.

Dopo via Serre (presa di mira dai ladri lo scorso mese) ecco che i malviventi tornano a far parlare per via dei numerosi furti ai danni di alcuni appartamenti (di cui la maggior parte in diverse contrade della città).

Questa volta ad esserne colpita è la zona di Rossellino.

L’intera comunità, stanca e terrorizzata per i furti che stanno assediando la zona, ha scritto alla nostra Redazione denunciando l’accaduto:

“Dallo scorso Novembre i ladri hanno preso di mira la zona, con azioni che si ripetono ormai con frequenza settimanale.

I cittadini si sentono prigionieri in casa loro e tutto sta creando non pochi problemi ad una comunità che, generalmente, ha sempre vissuto nella tranquillità.

Gli abitanti hanno, tempo fa, raccolto numerose firme per chiedere al Prefetto maggiori controlli (anche in borghese), e ogni possibile azione per assicurare alla giustizia i responsabili di tali atti, ma senza esito.

Le auto delle forze dell’ordine, quasi sempre carabinieri, si vedono solo raramente e solo dopo che sono stati già commessi i furti.

Gli abitanti non ne possono più e sono veramente al limite della sopportazione per una situazione che sta togliendo sonno e serenità a famiglie e semplici abitanti.

In questo quartiere non ci sono ricchezze, e lo dimostrano i magri bottini recuperati dai ladri, ma il pensiero che qualcuno entri in casa propria sta davvero terrorizzando gli abitanti, che si dicono ormai pronti a tutto.

Questo vuole essere un appello, l’ennesimo appello affinché chi può faccia tutto il possibile.

Affinché si mettano in campo tutte le azioni possibili (ma lo si faccia davvero), per risolvere il problema in fretta.

Perché per gli abitanti, ormai allo stremo, è già troppo tardi”.

Ci auguriamo che questo grido d’aiuto non resti inascoltato e che presto, i residenti della zona, possano riacquistare la pace e la tranquillità.